Acclamato operista di fama mondiale e compositore tra i più grandi della storia della musica di ogni tempo, Giuseppe Verdi è certamente un autore ad oggi ancora grandemente apprezzato dal pubblico internazionale. Conosciutissimi sono infatti molti suoi capolavori quali Nabucco, Traviata, Rigoletto, Aida… Ma, di fatto, quante opere liriche ha composto in totale Verdi durante la sua brillante carriera?
Categoria: Musica
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Mozart e la Pietra filosofale… fino al Flauto Magico
Tra le diverse composizioni mozartiane destinate o ispirate alla Massoneria, il Flauto Magico, in quanto opera lirica, è di certo uno degli esempi più eclatanti. Ricco di simboli e dal forte valore iniziatico, questo lavoro della maturità non è però l’unica opera teatrale dichiaratamente massonica scritta da Mozart. Esiste infatti una partitura poco conosciuta, composta invero a più mani, alla quale il genio salisburghese si dedica in collaborazione con alcuni colleghi musicisti. E che presenta non poche analogie proprio con il Flauto Magico… è La Pietra filosofale.
La musica massonica di Mozart
Durante gli anni viennesi, la vita e la produzione artistica di Wolfgang Amadeus Mozart vengono innegabilmente influenzati dalla sua partecipazione alla Massoneria. Nel catalogo mozartiano compaiono infatti diversi brani di musica massonica, che il genio salisburghese compone per riti e cerimonie officiati nelle Logge della capitale asburgica. Andiamo quindi a scoprire la musica massonica di Mozart con le sue suggestive composizioni, immergendoci in un mondo di simboli, fratellanza e profonda espressione artistica.
Come nasce l’opera lirica
L’opera lirica, o melodramma, è un genere musicale che affonda le proprie radici nel tardo-rinascimento italiano, caratterizzato da profondi rinnovamenti ideologici e stilistici. Spettacolo teatrale in cui l’azione scenica è realizzata in musica, il melodramma è la naturale derivazione della favola pastorale e degli intermedi cinquecenteschi. E i suoi primi esempi, ben lontani dall’idea di opera che abbiamo ora, nascono con lo svilupparsi della monodia accompagnata e del recitar cantando.
Che cos’è una cantata?
Di primo acchito, associare il termine cantata al verbo cantare sembra un collegamento naturale e spontaneo, addirittura ovvio. Tuttavia, nel contesto musicale, cosa si intende effettivamente con il termine cantata?
Che cos’è il contrappunto?
Il contrappunto può essere efficacemente definito come tecnica compositiva che regola i rapporti tra due o più voci sovrapposte e indipendenti. Base di diverse forme musicali, il contrappunto assume un ruolo imprescindibile nella tradizione musicale occidentale… Motivo per cui può essere quantomeno interessante conoscerne le principali caratteristiche!
Che cos’è una Messa da Requiem?
Almeno una volta nella vita sarà capitato a molti di sentir parlare di Requiem… del Requiem di Mozart, forse, o durante una funzione liturgica. Ma, nel concreto, che cos’è veramente una Messa da Requiem?
L’influsso di Bach in Busoni e Hindemith
Dopo decenni di oblio, nel corso dell’Ottocento e del primo Novecento si assiste al recupero e alla crescente rivalutazione dell’opera di Johann Sebastian Bach. Ad iniziare dall’esecuzione della Passione secondo S. Matteo diretta da un giovanissimo Mendelssohn nel 1829, l’interesse per il sommo compositore rifiorisce infatti in tutta Europa. A livello musicale sono dunque diversi gli autori che nelle loro opere, più o meno apertamente e a vario titolo, lasciano trasparire l’influsso di Bach. E, tra questi, possiamo certamente menzionare Ferruccio Busoni e Paul Hindemith.
L’organo a canne: il re degli strumenti
Complessa macchina sonora dalle origini antiche, l’organo a canne è lo strumento musicale più grande mai costruito dall’uomo. I timbri variegati, uniti ad un’estensione capace di superare le dieci ottave, oggigiorno conferiscono all’organo la capacità di produrre una gamma di suoni estremamente diversificata. Dalla sonorità più lieve e raccolta, simile alla voce umana, al più potente ripieno, che ben imita il pieno orchestrale. Tuttavia, una tale versatilità sonora è frutto di uno sviluppo organologico millenario, che affonda le proprie radici nell’epoca ellenistica.
Le Nozze di Figaro da Beaumarchais a Da Ponte
Tratta dall’omonima commedia di Beaumarchais, di certo la celeberrima opera mozartiana Le Nozze di Figaro deve la propria fortuna all’immensa qualità musicale che la contraddistingue. Ma a darle pregio contribuisce anche l’elevato valore letterario del libretto, per la redazione del quale Mozart s’avvale della collaborazione con Lorenzo Da Ponte. Nasce così una trasposizione operistica del testo teatrale che, proiettando l’intera opera nella dimensione della commedia umana, va ben oltre il tema sociale beaumarchaisiano.