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Ossa di maiale in sugo

Ossa di maiale in sugo, di PiCo Ricette by Luca Rampati pinit

Le ossa di maiale in sugo rappresentano un piatto delizioso e appagante che incarna l’essenza della cucina casalinga. Questo piatto, ricco di sapori robusti e avvolgenti, nasce dalla lenta cottura delle ossa di maiale in un gustoso sugo, che ne esalta il sapore e la tenerezza. Servite come condimento per pasta o gnocchi, le ossa di maiale in sugo sono un vero comfort food che riporta alla mente ricordi di famiglia e momenti conviviali. Perfetto per le giornate fredde o per soddisfare un desiderio di gola, questo sugo coccola il palato e riscalda il cuore ad ogni assaggio.

Ricette correlate alle ossa di maiale in sugo

E, a proposito di ossa di maiale in sugo… ecco un link per saperne di più sugli scarti del maiale:

Ossa di maiale in sugo

Le ossa di maiale in sugo rappresentano un esempio perfetto di come ingredienti umili e talvolta trascurati possano trasformarsi in un piatto straordinario, ricco di sapore e tradizione. Questa ricetta celebra la semplicità e l’ingegno culinario, dimostrando che anche da ingredienti considerati scarti si possa creare un’esperienza gastronomica autentica e appagante.

Prima di cominciare è bene sapere che le ossa di maiale in sugo di per sé non sono complesse da preparare. Tuttavia, dato il lungo periodo di attesa e i vari passaggi, semplici ma meticolosi, la preparazione richiede un livello di cura e attenzione superiori alla media. Armatevi di pazienza e, soprattutto, di tempo. Buona cottura!

Tempo di preparazione 15 mins Tempo di cottura 4 hrs Tempo di riposo 12 hrs Tempo totale 16 ore 15 min Difficoltà: Intermedio Porzioni: 4 Stagione migliore: Adatto tutto l'anno

Per la marinatura delle ossa di maiale in sugo

Per il sugo

Preparazione

Fase preliminare: la marinatura

  1. Poniamo in una teglia capiente gli ossi di maiale, avendo cura di asciugare l’eventuale sangue in eccesso.

  2. Cominciamo la marinatura aggiungendo dell’olio extravergine, del sale, del pepe, le foglie di alloro, i rametti di rosmarino, quelli di timo e, disposto su ogni pezzo di carne, un cucchiaino di senape in grani. Massaggiamo per un po’ per amalgamare tutti gli ingredienti agli ossi.

  3. Aggiungiamo del vino rosso fino ad affogare completamente il tutto, immergendo le erbe aromatiche. Copriamo la pirofila spostandola in frigorifero e lasciamo riposare per 12 ore.

     

Primo passaggio: una lunga cottura

  1. A marinatura avvenuta ci dedichiamo al fondo di cottura. Prendiamo una cipolla, la laviamo e la tritiamo.

  2. Prendiamo quindi il sedano, e laviamo e tritiamo anch’esso.

  3. Infine facciamo la stessa cosa con la carota, stando attenti a tritarla della grandezza uguale alle altre due verdure.

     

  4. In un pentola molto capiente ungiamo il fondo con un generoso filo d’olio e mettiamo a rosolare il trito a fiamma vivace.

  5. Intanto che il soffritto si dora tiriamo fuori dal frigo la carne marinata e la portiamo vicino alla pentola.

  6. Con delle pinze inseriamo nella pentola le ossa di maiale e alziamo così la fiamma.

  7. Lasciamo che la carne si rosoli e si sigilli per bene, mescolando di tanto in tanto stando attenti che le verdure non brucino.

  8. Sfumiamo con un bel bicchiere di vino rosso liquoroso a piacere e lasciamo evaporare.

  9. Versiamo tutta la marinatura e poi abbondante acqua, fina a coprire le ossa arrivando quasi al bordo della pentola. Aggiungiamo anche una spolverata di curry e di paprika.

  10. Mescoliamo, poi al primo bollore abbassiamo subito la fiamma e copriamo con il coperchio, lasciando un piccolo spiraglio per far fuoriuscire il vapore.

  11. Cuociamo il sugo per almeno 4 ore, se possibile anche 6, mescolando di tanto in tanto. Aggiungiamo dell’acqua ogni ora - oretta e mezza in modo che il sugo non si consumi mai del tutto.

  12. Trascorse le ore di cottura togliamo la pentola dal fuoco e filtriamo in un’altra pentola il sugo così ottenuto, che a questo punto si presenta bello liquido. Salviamo dunque da parte le ossa per raffreddarle un po’.

Secondo passaggio: lavoro certosino

  1. Puliamo le ossa ancora tiepide, stando molto attenti a scartare eventuali ossicini e cartilagini.

  2. Trasferiamo in una bacinella tutta la carne che riusciamo a recuperare, in attesa di poterla tuffare nel sugo.

  3. Rimettiamo quindi sul fuoco a fiamma alta il sugo filtrato in precedenza, aspettiamo che bolla, aggiungiamo la carne e riabbassiamo subito il fuoco.

Passaggio finale: ultima cottura

  1. Lasciamo cuocere il sugo ottenuto per altri 15 minuti, sempre a fiamma bassa.

  2. Appena vediamo che inizia ad addensarsi aggiungiamo una generosa noce di burro, lasciamo che quest’ultimo si sciolga ed è fatta. Il sugo ora è pronto per essere utilizzato.

  3. Noi abbiamo abbinato le ossa di maiale in sugo con dei buonissimi gnocchi fatti in casa, ma l’uso di questo sugo eccellente non si ferma di sicuro qui. Può essere impiegato per paste, risotti, o come rinforzo per arrosti fatti in casseruola o al forno.

Nota

Conservazione

Consigliamo di utilizzare le ossa di maiale in sugo appena fatte. In alternativa può essere conservato in frigorifero per 2 giorni, e congelato per 3 mesi.

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Immagine profilo in primo piano di Luca Rampati

Luca Rampati

Vengo al mondo nel 1992, e con me nasce anche la mia sfrenata predilezione per le uova strapazzate. Le mie prime curiose ricerche alla scoperta del mondo mi portano all’interno dei mobili della cucina, per trovare delle pentole con cui girovagare sorridente. Con il senno di poi sono queste le scintille che danno inizio al mio interesse per il variopinto mondo della ristorazione. Il cibo è sempre un ottimo punto di partenza!

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