I canederli sono un piatto tipico delle regioni montuose del Nord Italia, un vero e proprio simbolo della cucina tradizionale e contadina. Queste palline di pane, arricchite da uova, spezie e spesso salumi o formaggi, rappresentano un’arte culinaria tramandata di generazione in generazione. La loro origine umile, nata dalla necessità di utilizzare pane raffermo in modo creativo e appetitoso, si è trasformata nel corso dei secoli in una vera delizia gastronomica. I canederli sono un piatto versatile, adatto a essere servito come antipasto, primo piatto o anche come piatto unico. La loro semplicità e il loro sapore sostanzioso li rendono un piatto amato da tutti, perfetto per riscaldare il cuore e soddisfare il palato durante le fredde giornate invernali.
Ricette correlate ai canederli
E, a proposito di canederli … ecco un link per saperne di più sulla loro storia:
Canederli
Apprezzatissimi sia in Italia che nei paesi d’Oltralpe, i canederli sono uno dei piatti più iconici del Trentino Alto-Adige. Ricchi e gustosi, la ricetta originale li vede rigorosamente in brodo, o nella variante in cui sono intinti nel burro aromatizzato alla salvia. Eppure si prestano ad essere accompagnati da molti altri sughi, come ad esempio un eccellente ragù o un buon goulash, ma anche da una semplice, ma non per questo meno squisita, salsa al pomodoro.
Gli ingredienti semplici dei canederli possono essere mescolati a piacere, aggiunti all’impasto sia cotti che crudi, anche se sappiamo che solo una è la ricetta originale, invitiamo comunque a sperimentare più combinazioni!
Ingredienti
Preparazione
-
Per fare i canederli iniziamo con il tagliare a cubetti della stessa misura il pane raffermo per poi adagiarlo in una ciotola capiente.
-
Aggiungiamo il latte e iniziano ad amalgamare a mano.
-
Impastiamo fino a completo ammorbidimento del pane.
-
Tritiamo a cubetti lo speck e lo poniamo in una ciotola.
-
Tritiamo quindi la cipolla e la lasciamo riposare in un’altra ciotola.
-
Prendiamo infine delle foglie di prezzemolo e uno spicchio d’aglio, li tritiamo assieme e li riponiamo in una terza ciotola.
-
Con tutte le basi pronte possiamo passare alla prima fase di cottura.
-
In una padella mettiamo dunque dell’olio e del burro a sciogliere.
-
Aggiungiamo la cipolla tritata e la lasciamo rosolare per 2 minuti.
-
Uniamo quindi lo speck spadellando e rosolando per bene il tutto.
-
Cuociamo per altri 5 minuti mescolando di continuo, così da non far attaccare la carne sul fondo della pentola. Chiudiamo il fuoco e lasciamo raffreddare.
-
1Riprendiamo la ciotola di pane raffermo e ci aggiungiamo il prezzemolo con l’aglio, l’erba cipollina e le uova. Mescoliamo per bene con le mani amalgamando il composto.
-
1Aggiungiamo dunque la cipolla e lo speck precedentemente cotti, e continuiamo a mescolare vigorosamente.
-
Se l’impasto è troppo fisso è possibile aggiungere dell’altro latte. Se invece risulta troppo liquido è possibile addizionare una manciata di pane grattugiato.
-
Quando l’impasto è ben compatto lo copriamo con della pellicola e lo lasciamo riposare in frigorifero per una mezz’oretta.
-
Passato il tempo di riposo, ci dedichiamo a dare forma ai canederli. Con le mani leggermente inumidite iniziamo quindi a roteare l’impasto così da formare le classiche sfere, che disponiamo poi in una teglia.
-
Cuociamo i canederli in abbondante acqua salata fino a che non vengono a galla.
-
Ora che i nostri canederli sono cotti possiamo abbinarli a qualsiasi sugo desideriamo!
Nota
Conservazione
Da cotti, i canederli possono essere conservati per una giornata in frigorifero, riposti in contenitore ermetico.
Da crudi invece, possono essere congelati e conservati per tre mesi.