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Crema di spinaci con Parmentier

Crema di spinaci con Parmentier, di PiCo Ricette by Luca Rampati

La crema di spinaci con Parmentier è un piatto che incarna l'eleganza e la delicatezza della cucina francese, con un tocco di sostanza derivato dagli spinaci e dalle patate Parmentier. Questa preparazione è una sinfonia di sapori e consistenze, dove la cremosità degli spinaci si fonde con la dolcezza e la consistenza vellutata della crema Parmentier, creando un piatto avvolgente e appagante per il palato.

La crema di spinaci con Parmentier è un'opzione raffinata e versatile, perfetta come elegante piatto principale. Con la sua combinazione di ingredienti freschi e di alta qualità, questa crema è un'ode alla buona cucina e al piacere di condividere un pasto con persone care. La sua preparazione è un omaggio alla tradizione culinaria francese, che celebra la bellezza e la semplicità degli ingredienti di stagione.

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E, a proposito di Crema di spinaci con Parmentier… ecco un link per approfondire le proprietà degli spinaci:

Portate
Difficoltà Principiante
Tempo
Tempo di preparazione: 15 mins Tempo di cottura: 30 mins Tempo totale: 45 min
Porzioni 6
Stagione migliore Adatto tutto l'anno
Descrizione

La crema di spinaci è un piatto vellutato e gustoso che conquista il palato con la sua semplicità. Gli spinaci conferiscono una nota di freschezza e il tipico colore verde, mentre la crema Parmentier aggiunge corposità e gusto. La crema di spinaci è una vera delizia per il palato, e l’aggiunta della Parmentier dona cremosità per un sapore e una consistenza straordinari.

Qui illustriamo tutti i passaggi della ricetta assumendo però di avere già a disposizione la Parmentier pronta.

Ingredienti
  • 900 g Spinaci (Surgelati)
  • 80 g Burro
  • 1 tbsp Pane grattugiato
  • 500 ml Latte
  • 80 g Parmigiano grattugiato
  • 500 ml Crema parmentier
Preparazione
  1. 1. In una pentola mettiamo a bollire dell’acqua, la saliamo, e vi lessiamo gli spinaci per una decina di minuti.

    In una pentola mettiamo a bollire dell’acqua, la saliamo, e vi lessiamo gli spinaci per una decina di minuti.

  2. 2. Scoliamo quindi gli spinaci con l’aiuto di un colino.

    Scoliamo quindi gli spinaci con l’aiuto di un colino.

  3. 3. Nel frattempo, in un’altra pentola, scaldiamo del burro al quale, una volta sciolto, aggiungiamo il pangrattato.

    Nel frattempo, in un’altra pentola, scaldiamo del burro al quale, una volta sciolto, aggiungiamo il pangrattato.

     

  4. 4. Non appena il pangrattato risulta amalgamato e dorato incorporiamo le spinaci.

    Non appena il pangrattato risulta amalgamato e dorato incorporiamo le spinaci.

  5. 5. Dopo 15 minuti di cottura aggiungiamo il latte.

    Dopo 15 minuti di cottura aggiungiamo il latte.

  6. 6. Mescoliamo bene e cuociamo ancora per una decina di minuti.

    Mescoliamo bene e cuociamo ancora per una decina di minuti.

  7. 7. Aggiungiamo ora il parmigiano grattugiato e mescoliamo avendo cura di non lasciare grumi.

    Aggiungiamo ora il parmigiano grattugiato e mescoliamo avendo cura di non lasciare grumi.

  8. 8. Incorporiamo infine la crema Parmentier e lasciamo cuocere per altri 5 minuti.

    Incorporiamo infine la crema Parmentier e lasciamo cuocere per altri 5 minuti.

  9. 9. La nostra crema di spinaci è pronta da gustare, magari guarnita con un filo d’olio e caldi crostini di pane all’aglio.

    La nostra crema di spinaci è pronta da gustare, magari guarnita con un filo d’olio e caldi crostini di pane all’aglio.

Nota

Conservazione

La crema di spinaci si conserva in un contenitore ermetico sia in frigorifero per 2-3 giorni sia in congelatore per 3 mesi.

Parole chiave: latticini, mescolare, piatti vegetariani, senza mais, senza soia, senza uova, senza zucchero
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Immagine profilo in primo piano di Luca Rampati
Luca Rampati

Vengo al mondo nel 1992, e con me nasce anche la mia sfrenata predilezione per le uova strapazzate. Le mie prime curiose ricerche alla scoperta del mondo mi portano all’interno dei mobili della cucina, per trovare delle pentole con cui girovagare sorridente. Con il senno di poi sono queste le scintille che danno inizio al mio interesse per il variopinto mondo della ristorazione. Il cibo è sempre un ottimo punto di partenza!